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lunedì 20 dicembre 2010

Nuove tecnologie di fabbricazione permetteranno di ridurre i costi di produzione dei LED. Produrre il nitruro di gallio (GaN) necessario al funzionamento dei LED e’ costoso per via del veloce raffreddamento di questo materiale che porta a rotture nei cristalli.


Colin Humphreys e il suo gruppo di ricerca dell’università di Cambridge hanno coltivato i cristalli di GaN su uno strato composto da una lega di nitruro di gallio e nitruro di arsenico che si raffredda e restringe più lentamente del substrato di silicio (il cui differente comportamento termico portava alla rottura frequente).


Nuove tecnologie di fabbricazione permetteranno di ridurre i costi di produzione dei LED. Produrre il nitruro di gallio (GaN) necessario al funzionamento dei LED e’ costoso per via del veloce raffreddamento di questo materiale che porta a rotture nei cristalli.

Colin Humphreys e il suo gruppo di ricerca dell’università di Cambridge hanno coltivato i cristalli di GaN su uno strato composto da una lega di nitruro di gallio e nitruro di arsenico che si raffredda e restringe più lentamente del substrato di silicio (il cui differente comportamento termico portava alla rottura frequente).


L’alternativa finora utilizzata era di coltivare i cristalli di gallio su zaffiri, che hanno la stessa velocità di raffreddamento e riduzione di volume del GaN. Il costo di una lampadina a LED costruita usando zaffiri, e’ Nuove tecnologie di fabbricazione permetteranno di ridurre i costi di produzione dei LED. Produrre il nitruro di gallio (GaN) necessario al funzionamento dei LED e’ costoso per via del veloce raffreddamento di questo materiale che porta a rotture nei cristalli.

Colin Humphreys e il suo gruppo di ricerca dell’università di Cambridge hanno coltivato i cristalli di GaN su uno strato composto da una lega di nitruro di gallio e nitruro di arsenico che si raffredda e restringe più lentamente del substrato di silicio (il cui differente comportamento termico portava alla rottura frequente).


L’alternativa finora utilizzata era di coltivare i cristalli di gallio su zaffiri, che hanno la stessa velocità di raffreddamento e riduzione di volume del GaN. Il costo di una lampadina a LED costruita usando zaffiri, e’ doppio rispetto a quanto proposto da Colin Humphreys.

Ora, con questa nuova tecnologia, una lampadina a LED da due euro potrebbe durare 60 anni. Una lampada a LED dura 10 volte più a lungo di una analoga a fluorescenza (130 volte una a incandescenza). Rispetto alle lampadine odierne a basso consumo un LED usa un terzo dell’energia. La luce si accende immediatamente, non tremola e la lampadina non contiene mercurio.

La pre-produzione di lampadine con questo nuovo wafer in lega e’ già iniziata grazie all’interessamento di una azienda specializzata (la RF Micro Devices) e il prodotto potrebbe essere sul mercato in un paio d’anni.

Via | Cambridge univ
Foto | designmilk



Nuove tecnologie di fabbricazione permetteranno di ridurre i costi di produzione dei LED. Produrre il nitruro di gallio (GaN) necessario al funzionamento dei LED e’ costoso per via del veloce raffreddamento di questo materiale che porta a rotture nei cristalli.

Colin Humphreys e il suo gruppo di ricerca dell’università di Cambridge hanno coltivato i cristalli di GaN su uno strato composto da una lega di nitruro di gallio e nitruro di arsenico che si raffredda e restringe più lentamente del substrato di silicio (il cui differente comportamento termico portava alla rottura frequente).


L’alternativa finora utilizzata era di coltivare i cristalli di gallio su zaffiri, che hanno la stessa velocità di raffreddamento e riduzione di volume del GaN. Il costo di una lampadina a LED costruita usando zaffiri, e’ doppio rispetto a quanto proposto da Colin Humphreys.

Ora, con questa nuova tecnologia, una lampadina a LED da due euro potrebbe durare 60 anni. Una lampada a LED dura 10 volte più a lungo di una analoga a fluorescenza (130 volte una a incandescenza). Rispetto alle lampadine odierne a basso consumo un LED usa un terzo dell’energia. La luce si accende immediatamente, non tremola e la lampadina non contiene mercurio.

La pre-produzione di lampadine con questo nuovo wafer in lega e’ già iniziata grazie all’interessamento di una azienda specializzata (la RF Micro Devices) e il prodotto potrebbe essere sul mercato in un paio d’anni.

Via | Cambridge univ
Foto | designmilk



doppio rispetto a quanto proposto da Colin Humphreys.

Ora, con questa nuova tecnologia, una lampadina a LED da due euro potrebbe durare 60 anni. Una lampada a LED dura 10 volte più a lungo di una analoga a fluorescenza (130 volte una a incandescenza). Rispetto alle lampadine odierne a basso consumo un LED usa un terzo dell’energia. La luce si accende immediatamente, non tremola e la lampadina non contiene mercurio.

La pre-produzione di lampadine con questo nuovo wafer in lega e’ già iniziata grazie all’interessamento di una azienda specializzata (la RF Micro Devices) e il prodotto potrebbe essere sul mercato in un paio d’anni.

Via | Cambridge univ
Foto | designmilk

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